La saldatura permette l’unione permanente di due pezzi metallici mediante la fusione oppure tramite metallo d’apporto, ottenendo la continuità delle caratteristiche dei materiali che vengono uniti. In molti casi è necessario molare la saldatura in eccesso, per livellare o riformare il profilo delle parti unite.
I primi tentativi di saldatura risalgono al Medioevo. Dopodiché, nel corso degli anni, questo processo si è affinato sempre di più grazie alla tecnologia, diventando più sofisticato, fino a raggiungere l’alto livello attuale in cui l’operazione viene effettuata da robot automatizzati.
La saldatura è presente praticamente in ogni settore: nautica, edilizia, infrastrutture, automotive, aerospaziale, siderurgico-metalmeccanico, artigianato e, sì, perfino artistico. Il monumento più visitato al mondo, la Torre Eiffel, è composto da circa 18.000 elementi metallici saldati insieme.
Il processo di saldatura può essere manuale, semiautomatico, automatico o robotizzato, a seconda dell’apparecchiatura e del modo di esecuzione.
La saldatura può essere effettuata solo da personale qualificato e utilizzando procedimenti certificati, le cui norme e qualifiche variano a seconda del campo di applicazione e dei materiali da saldare.
I fumi di saldatura sono composti da gas e piccole particelle, che arrivano a contenere anche più di 40 sostanze diverse provenienti dai materiali trattati, dai metalli di riempimento o dalle superfici verniciate e/o i suoi rivestimenti. Nel complesso, i fumi di saldatura sono pericolosi per la salute umana e, in caso di esposizione senza attrezzature di sicurezza, le minuscole particelle di fumo possono entrare in profondità nei polmoni.
GEF è al tuo fianco per proteggere i tuoi lavoratori dall’emissione e dall’esposizione a questi fumi. Infatti, nel nostro catalogo potrai diverse soluzioni mobili o centralizzate, che ti consentiranno di aspirare correttamente i fumi derivati dalle operazioni di saldatura e raccoglierli in appositi bidoni o cassetti di raccolta.